Bonino vuole altri 6 milioni di italiani morti: “Difendere l’aborto”

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Come si possa proclamare un ‘diritto’ quello di sopprimere la vita altrui, di un innocente totalmente indifeso poi, risiede tutto nella moderna neolingua. In cui tutto è descritto al contrario.

“Questa sentenza è un richiamo forte anche per noi, donne e uomini in Italia ed in Europa”. Emma Bonino, senatrice di Più Europa, si esprime così dopo la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti che in materia di aborto ha annullato la sentenza Roe contro Wade, cancellando il diritto costituzionale all’interruzione di gravidanza.

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Quando morirai, perché morirai come tutti, sei milioni di voci ti chiameranno. La dittatura dei ‘diritti’ ha ampiamente rotto il cazzo: è ora di tornare alla responsabilità. Saremo crudi: se ti fai sbattere, poi ne subisci le conseguenze. Comodo tornare indietro sopprimendo una vita.

E questo non ha nulla a che vedere con le vittime di stupri o che sono a rischio. Nulla. Dobbiamo tornare alla società in cui l’individuo subisce le conseguenze delle proprie azioni.




6 pensieri su “Bonino vuole altri 6 milioni di italiani morti: “Difendere l’aborto””

  1. L’inversione dei valori e della realtà prodotte da mezzo secolo di dominio del marxismo culturale francofortista aschenazita.

  2. Ad ogni modo cara lady turbante un bambino già ad un mese e qualche giorno (non mi ricordo più la data del l’ecografia) è un essere vivente che si muove. È stata un’emozione indescrivibile vederlo e con la mano salutava, sì sì muoveva. Quindi secondo lei si può tranquillamente ammazzare perché “non è un essere umano, ma un insieme di cellule”?
    Quale terapia usa per stare ancora in vita, Dal momento che gira ancora con il turbante in testa? Lungi da me augurare la morte, ma quando “le terapie non funzionano più perché continuare”, non è meglio l’eutanasia? Anche questo è un “diritto”. 🤮🤮🤮

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