Invece di rimandarli indietro arrivano da Lampedusa e dalle altre zone di sbarco al resto d’Italia.
RAFFICA di barchini carichi di scrocconi, clandestini, spacciatori e stupratori a Lampedusa dove, nonostante i trasferimenti sistematici, l’hotspot resta sovraffollato.
Questi sono i ‘trasferimenti’:
Esercito di 500 clandestini in marcia verso nord: liberati sul territorio con ‘foglio di via’
Altri 32 tunisini, con due diverse imbarcazioni, sono giunti a Lampedusa nel pomeriggio. Tre gli sbarchi che si sono registrati a partire dall’alba. Gli ultimi, in ordine di tempo, ad essere trainati a riva sono stati in 17.
Prima di loro, sempre la cosiddetta Guardia costiera ha intercettato e soccorso un altro barchino alla deriva. A bordo 15 scrocconi.
I 32 sono andati ad aggiungersi ai 608 invasori presenti all’hotspot. Stamani, con il traghetto di linea Pietro Novelli che è giunto in serata a Porto Empedocle, ne erano stati trasferiti altri 80.
Gente così sbarca:
Stupratore sbarca e chiede asilo politico: “Ho stuprato una donna italiana nel 2016”