Cosa potrebbe accadere ai vostri figli e nipoti se, un domani, ‘loro’ dovessero essere abbastanza numerosi da dominarci?
Ce lo spiega la drammatica e sconvolgente testimonianza di una mamma cristiana, che ha rivissuto gli orrori della brutale occupazione di ISIS di una città cristiana, in Siria. E pensare che in Siria e in tutto il Medio Oriente, i cristiani sono la popolazione originaria. Poi sono arrivati gli arabi, che li hanno sostituiti fino quasi all’estinzione.
Alice Assaf ha raccontato, in una terribile intervista, che suo figlio è stato ucciso perché aveva un nome cristiano – Giorgio – e aveva rifiutato di utilizzare un nome musulmano.
Non solo, i miliziani di ISIS, aiutati dalla locale popolazione islamica, ha macellato i cristiani, uccidendo i bambini ‘impastandoli’ in macchine per il pane e gli uomini infilandoli nei forni.
Questo, appena preso possesso del quartiere cristiano, uccidendo adulti e bambini maschi.
Secondo la donna, durante il massacro lei e suo figlio avevano cercato rifugio nella casa di un vicino di casa musulmano, che li ha traditi.
“Più tardi, abbiamo sentito che i militanti hanno afferrato sei uomini che lavoravano presso il panificio e li hanno bruciati all’interno del forno”, ha detto.
“Dopo hanno catturato più di 250 bambini e li hanno impastati come pasta per il pane nella macchina impastatrice della panetteria”.
“Quando le truppe del governo hanno tentato di intervenire, i bambini di sono stati gettati dalla cima di balconi, nel tentativo di impedire l’intervento dei soldati”.
Ricordate, il Vicino Oriente è l’Europa tra qualche decennio. Prima dell’invasione araba, che oggi chiameremmo immigrazione, erano tutti cristiani. Ora i cristiani stanno scomparendo. Anche nei forni.
I primi di cui dovremmo occuparci sarebbero i traditori che li fanno entrare.
esatto…
E quelli che li fanno uscire dalle galere o che non li fanno mai entrare…. 🤮
Riferito ad Iginio.