Come mai? Perché mentre la stuprava non c’erano i carabinieri. Insomma, è stato veloce. E il ragazzo italiano pestato a sangue?
“Il gip per mancanza della flagranza di reato ha ritenuto disporre la detenzione domiciliare del mio assistito – ha spiegato l’avvocato difensore dell’albanese, tal Marco Defendini del Foro di Pesaro – senza braccialetto elettronico”.
Il braccialetto sarebbe razzista.
Giudici femministi che scarcerano gli stupratori.
Giudici che lasciano impuniti i malfattori e puniscono gl’innocenti.