Ancora testimonianze per quanto accaduto allo Stade de France durante la finale di Champions. Parlano vittime e poliziotti.
“Mentre noi ci preoccupavamo dei biglietti contraffatti, c’erano 300, 400 o 500 selvaggi che attaccavano gli inglesi e gli spagnoli all’ingresso e all’uscita di questa partita, e questo è insopportabile”.
Jacqueline Eustache-Brinio : «A part nous bassiner sur les faux billets, il n'y a rien eu sur les 300, 400 ou 500 sauvages qui ont agressé les Anglais et les Espagnols à l'entrée et à la sortie de ce match, et ça c'est insupportable» dans #HDPros pic.twitter.com/Fzd7DulTYN
— CNEWS (@CNEWS) June 2, 2022
I tifosi traumatizzati per le violenze sessuali, i pestaggi e i furti:
Il sindacato dei poliziotti conferma e indica le nazionalità nordafricane degli assalitori:
ci vada la cretina della lamorgese a vedere i suoi disastri di merda!
La gravità di questo evento è che essi, gli arabi, ‘difendevano il territorio’, che in questo caso è piena Francia. Hanno saputo che sarebbero arrivati i tifosi inglesi e spagnoli, ormai lontani peraltro anni luce dagli eccessi degli hooligans anni ’80, la maggior parte sono famiglie e tranquilli tifosi di mezza età, ed hanno colto l’occasione per un atto di supremazia, razziando, picchiando gli uomini, molestando le donne e i bambini.
E lo fanno passare come un ‘normale’ disordine pubblico sportivo. All’inizio, peraltro, anzi, credo ancora oggi, per chi non ha approfondito, era passata la versione che i disordino fossero causati dai soliti hooligans inglesi.
Non ne usciremo, mi dispiace, gli interessi sono troppo forti e le convinzioni ideologiche forse ancora di più. Nessuno avrebbe la forza per rimandare a casa degli avi, perché questo si tratta quando devi spostare una popolazione che non ne vuole sapere di farlo volontariamente, e si dovrebbe fare, milioni, forse decine di milioni di individui che ormai si sono radicati in Europa e molti ci sono nati, hanno intrecciato relazioni di vario tipo.
Eppure, se non si farà, e non si farà, a meno di un crollo totale del sistema, che non può avvenire finché ci sarà denaro per farlo girare il sistema, l’esito è segnato. La scomparsa dell’uomo bianco, anzitutto, ma, prima di arrivarci, le tappe saranno costellate di tragedie, di cui vediamo solo i primordi.
Solo una guerra totale, da cui le nostre criminali elites mondialiste, di tutto l’occidente, da cui devono uscire sconfitte e quando ne resti condannate in tribunali popolari, potrebbe dare la spinta ad agire per i rimpatri forzati di milioni di individui. Altrimenti le forze che operano contro sono semplicemente troppo gigantesche, e ‘non si può fare’, come amava dire Bersani per talune cose che a suo parere erano irrealizzabili, almeno in Italia, in realtà molto semplici, ma tant’è.