A Saint-Denis, banlieu afroislamica di Parigi che ospita lo stadio dove si è disputata la finale di Champions League, è accaduto qualcosa di molto diverso rispetto a quanto i media hanno raccontato.
#UCLfinal: Débordements aux abords du Stade de France causés par des riverains, sans billets, qui tentent d'outrepasser les barrières de sécurité. Thierry Henri avait raison 😏 pic.twitter.com/qOyElTnXvm
— Mayas Messir (@mayesmessir) May 28, 2022
People are now jumping over gates to get in the stadium in Paris.
Fans coming in calling the whole entry process a disgrace. @talkSPORT pic.twitter.com/Y6OAi63zdb
— Declan McCarthy (@dec11mcc) May 28, 2022
Non sono stati i tifosi del Liverpool senza biglietto ad assaltare gli ingressi, ma loro:
I figli e nipoti di seconda, terza e quarta generazione che infestano la cintura che assedia Parigi. Tutti gli arrestati per l’assalto allo stadio sono maghrebini di varie nazionalità. Anche francesi.
Insomma, un assaggio di società multietnica. Sarebbe stato bellissimo se a migliaia lo avessero fatto e poi avessero linciato i giornalisti lì presenti che ogni giorno decantano la multiculturalità.