Arrestato per pedofilia il miliardario Bouthier: per anni ha stuprato minorenni prigioniere in casa sua

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Tratta di esseri umani e stupro su minore. Sono queste le accuse contro Jacques Bouthier, 75 anni, presidente del gruppo di intermediazione assicurativa Assu 2000. L’uomo d’affari è stato arrestato per aver abusato di ragazzine tra i 14 e i 16 anni. Bouthier manteneva le adolescenti in un appartamento trattandole come «schiave sessuali», per poi cacciarle e sostituirle quando diventavano maggiorenni perché «troppo vecchie».

Le ragazzine di cui avrebbe abusato sarebbero sette. Anche la moglie, al corrente dio tutto, è stata arrestata. Le indagini sonio scattate dopo che una ventiduenne marocchina si è presentata in commissariato a Parigi e ha denunciato gli abusi raccontando la sua storia. Ha detto alla polizia che l’uomo l’avrebbe violentata per anni e poi sostituita con una ragazza più giovane. La donna ha mostrato ai poliziotti un video con Bouthier e la nuova ragazzina.

Nel 2020 la rivista Challenges ha messo Bouthier al 487° posto nella classifica delle più grandi fortune di Francia, con un patrimonio personale di 160 milioni di euro.

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A conferma del complottismo di più bassa lega, che ritiene i miliardari siano spesso satanici pedofili, la Francia è scossa da uno scandalo enorme nei pieni alti del potere.

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Jacques Bouthier, 75 anni, una delle più grandi fortune in Francia, presidente del gruppo di intermediazione assicurativa Assu 2000 è in detenzione provvisoria: è stato incriminato sabato per “tratta di esseri umani” e “stupro su minore”.

A metà marzo una donna di 22 anni si è rivolta alla polizia per sporgere denuncia. Ha spiegato di essere stata “prigioniera” per cinque anni di un uomo ricco che l’ha violentata da quando ne aveva 16. La giovane ha assicurato di vivere in uno degli appartamenti di Jacques Bouthier.

Secondo la sua versione, l’imprenditore, giudicandola “troppo vecchia” dopo qualche anno, le avrebbe chiesto di “trovare” un’altra ragazza che la sostituisse. La giovane ha quindi contattato una ragazza di 14 anni che viveva in uno squat. Alla polizia, la denunciante ha fornito un video, elemento centrale d’accusa in questa causa, dove Bouthier viene filmato in un letto con la minorenne assoldata.

L’imprenditore, che sapeva dell’esistenza di questo video, è sospettato di aver messo a punto un piano di rapimento e sequestro in una banda organizzata per cercare di recuperare le immagini e costringere la giovane a lasciare il Paese. Per questo si sarebbe avvalso dell’attiva complicità di due dipendenti, un ex membro del GIGN – l’unità di elite della gendarmeria francese – ora impiegato presso i Rotschild, di nome Christian Giroud, oltre che la donna che lo aveva messo in contatto con il denunciante oltre alla propria stessa moglie: “Era a conoscenza delle azioni del marito da anni ed è coinvolta nell’associazione a delinquere messa in atto da quest’ultimo per recuperare il video che lo incriminava”.

Così, dal 21 maggio, Jacques Bouthier è stato incriminato e posto in custodia cautelare con l’accusa ufficiale di “tratta di esseri umani ai danni di un minore e tentato”, “stupro di un minore di età superiore ai 15 anni”, “uso della prostituzione di un minore” , “violenza sessuale su minore di età inferiore ai 15 anni”, “associazione a delinquere finalizzata a commettere il reato di sequestro di persona in banda organizzata” e “possesso di immagini pedopornografiche”.




5 pensieri su “Arrestato per pedofilia il miliardario Bouthier: per anni ha stuprato minorenni prigioniere in casa sua”

  1. Marocchina minorenne ex verginella che si sveglia e chiede quattrini al miliardario, siamo solo io e Antani a sentire puzza di merda ?

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