La rivolta degli immigrati clandestini a Castel Volturno: esigono documenti

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Gli invasori di Castel Volturno, perché di questo si tratta, vogliono soldi e documenti. Clandestini che marciano per chiedere i documenti. In un Paese serio verrebbero rastrellati e caricati su aerei militari verso l’Africa. E’ così che accadrà, prima o poi.

Un corteo di protesta di clandestini è partito dal centro sociale “Ex canapificio” intorno alle ore 10 di oggi sabato, per approdare fuori Piazzadella Prefettura. Chiedono a viva voce alle Istituzioni di “applicare senza freni né trappole la normativa per erogare i permessi di soggiorno per protezione speciale”.

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I clandestini del casertano, e in particolare quelli che vivono a Castel Volturno, si sono riuniti per protestare. Sono tutti clandestini e vogliono i documenti.

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“E’ ora di applicare senza freni né trappole burocratiche la normativa prevista per erogare il permesso di soggiorno per protezione speciale ai tantissimi che sono ancora nel limbo dell’invisibilità. Senza diritti né protezione. Gli immigrati sono stanchi di essere discriminati e di vivere in territori dimenticati dalle istituzioni come Castel Volturno. Dove dopo due di decreti sicurezza e due anni di crisi pandemica, migliaia di migranti e rifugiati sono ormai allo stremo. Scriviamo insieme pagine nuove, contro ogni guerra, per una accoglienza dignitosa per tutti, nessuno escluso e senza differenze tra chi scappa da guerra e povertà”. Durante la manifestazione di Caserta sarà richiesta anche “‘attivazione di un tavolo dedicato alla rigenerazione e all’inclusione dell’area di Castel Volturno. Per la quale servono investimenti sociali, fondi per l’emersione, per l’alfabetizzazione e la riqualificazione urbana, per i trasporti e la formazione professionale”.

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4 pensieri su “La rivolta degli immigrati clandestini a Castel Volturno: esigono documenti”

  1. Primo provvedimento è di dichiarare castelvolturno zona rossa per qualsiasi ragione ( tasso hiv sopra la norma, focolaio di qulsiasi tipo), cinturarla con l’esercito per um raggio di 5km impedendo qualsiasi accesso e poi mandare interi reggimenti di contractors mikitari pagati profumatamente per rastrellare casa per casa. In caso di reazione, sparare a vista a tutto quello che si muove. Esecuzione di 5 bambini africani per ogni soldato morto…

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