Meglio gli alpini.
Contro la “mascolinità tossica”, il corso di “virilità gentile” per diventare uomini “decostruiti”.
In omaggio, un grazioso cofanetto dove riporre gli zebedei. pic.twitter.com/GYZ0qmk4kE
— Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) May 16, 2022
Io farei dei corsi di trombologia sessuale con decente Rocco Siffredi,al fine di evitare di fare diventare finocchi gli italiani,e dare loro virilità persa con le donne……Altro che “il culo è la figa di domani”.
per chi non deve procreare lo è
La delicatezza, la dolcezza e la sensibilità verso il genere femminile sono espressione di virilità. Ma in qui non si tratta di questo, ma di voler a tutti costi rendere tutti gli uomini zerbini delle donne. E soprattutto effemminati.
Che poi se vogliamo l’uomo occidentale di razza bianca, grazie al marxismo culturale imposto dalla cupola mafiosa aschenazita nelle nostre società, che ha pilotato le rivoluzioni del ’68 e del ’77, è già di per sé svirilizzato nel suo complesso. Mentre invece contestualmente, la donna bianca è stata mascolinizzata nel senso peggiore del termine. Resa prepotente, arrogante, dissoluta nei costumi e nella sessualità, ed emulatrice del genere maschile nelle cose peggiori, come i vizi.
L’uomo bianco di oggi, oltre che essere svirilizzato, reso omuncolo, è infantile e irresponsabile. Quando si sposa e mette su famiglia, non è capace di esercitare autorità all’interno della famiglia di cui sarebbe il capo. Si lascia sopraffare dalla moglie e dai figli, e i risultati nella nostra società nel suo complesso si vedono, e sono davvero sconcertanti. Soprattutto per quel che concerne le figlie femmine. L’assenza del patriarcato le rende puttanelle già da adolescenti. Quindi questo corso serve solo ad aggravare la situazione del genere maschile occidentale odierno ancora più grave di quella che è effettivamente è.
concordo al 100%