Gli ucraini hanno mandato donne e figli a farsi violentare in occidente dai migranti.

Ha iniziato a fissarla e poi l’ha seguita mentre stava scendendo dal treno della metropolitana, avvicinandosi per palpeggiarla nelle parti intime. La donna si è subito accorta di quello che stava succedendo e ha chiesto aiuto agli uomini della security di Atm.

Per questo, lunedì sera un sedicenne egiziano, sconosciuto agli archivi delle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale ai danni di un’ucraina di 33 anni.

L’aggressione è avvenuta alle 23 lungo la banchina della fermata Duomo del metrò giallo: dopo l’intervento dei vigilantes, il minorenne è stato preso in consegna dagli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura e trasferito al carcere Beccaria.

Ricordo alle femministe di @nonunadimeno (da quell’orecchio non ci sentono) che gli stranieri hanno una propensione alla violenza sessuale 7,6 volte superiore a quella degli italiani. pic.twitter.com/SEq927zFKx

Vox

— Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) May 10, 2022

I figli degli immigrati sono la più grande minaccia al nostro futuro. Arrivano coi ricongiungimenti familiari e così:

Mandano i figli sui barconi e poi rifiutano di riprenderseli: “Manteneteli voi italiani”