Questo è il mondo di ‘non una di meno’, dove stuprare donne non è reato ma lo parlare.
Un professore in servizio in un istituto superiore di Lecce è indagato per molestie. Nei suoi confronti l’istituto ha avviato un procedimento disciplinare.
L’inchiesta è nata da un esposto in Procura presentato dalla dirigente dell’istituto sulla base del racconto messo nero su bianco da due studentesse 16enni. Le giovani avrebbero raccontato e poi scritto alla dirigente che il professore le chiamava ‘orsacchiotte’ e si rivolgeva loro con termini particolarmente affettuosi. Ieri c’è stato l’incidente probatorio, davanti alla pm Simona Rizzo, al quale ha partecipato una delle due studentesse che, pur confermando quanto detto alla dirigente, avrebbe detto di non essersi sentita né umiliata né molestata dagli atteggiamenti del professore. L’avvocato Fabio Zecca, legale difensore del professore, precisa di aver chiesto alla dirigente dell’istituto di trasferire il docente dalla classe in cui sono stati denunciati i fatti ma la dirigente avrebbe risposto che al momento non ci sono ragioni per interrompere il suo percorso didattico.
A prescindere dall’esagerazione o meno del fatto, io so solo che va fatta una cosa: separazione delle classi per sesso. Ovvero, classi per soli maschi e corpo docente maschile, classi per sole femmine e corpo docente femminile, in tutte le scuole di ogni ordine e grado. È una questione di ordine naturale delle cose e della società.
Ma capisco che è pura utopia in un mondo disastrato e moralmente corrotto come quello attuale. Dove la parità nei diritti e nella dignità dei singoli viene fatta coincidere in malafede con il concetto di omologazione. Con quest’ultima che cancella le differenze, da quelle di genere a quelle di razza. Ed è proprio il concetto di omologazione uno dei nemici che dobbiamo combattere.
Senti, werner, il tuo ‘mondo’ è quasi peggio di quello degli lgbtqstocazzo, al contrario, ma ‘quasi’ allo stesso livello. Sinceramente non voglio veder sbaraccati gli infami traditori del vario associazionismo femminista, trans e immigrazionista per trasformare l’Italia o l’Europa in un immenso convento medievale.
La modernità va conservata, ciò che va combattuto sono questi disadattati e malati mentali.
Altra notizia della stessa risma: le accuse? Aver detto ciao bella e quanti anni hai a delle cameriere da parte di ‘vecchi’ alpini.
https:// www. ilrestodelcarlino .it/rimini/cronaca/alpini-donne-molestate-1.7652310
Non pretendo di tornare al Medioevo, periodo della storia denigrato a partire dal Settecento con gli Illuministi. Che furono la rovina dell’Europa e della nostra civiltà. Ma quantomeno tornare all’epoca pre-Sessantotto, quello sì, correggendo le poche storture allora esistenti. Invece col Sessantotto è stato demolito tutto per dare origine ad una società schifosa, nichilista, relativista, di cui io personalmente pago amaramente le conseguenze. Infatti ce l’ho a morte con la società attuale, e maledico i miei genitori per avermi fatto nascere 36 anni fa, quando ormai il danno fu fatto. Costringendomi infatti a vivere da disadattato.
Bisogna rovesciare il Sessantotto, Settantasette e l’edonismo yuppie degli anni Ottanta, che hanno generato tutto ciò che è venuto dopo e di ciò che vediamo oggi. Solo così potevano nascere le varie associazioni di cui tu fai menzione e dominare la scena. E solo una sana rivoluzione conservatrice può cancellare tutto ciò.
Va bene, ma non c’è bisogno di prendere a modello il sistema sociale dell’islamismo più rigoroso.
L’occidente si è sempre distinto anche per la sua gioia di vivere, che coinvolge in sani rapporti, sessuali e non, uomini e donne.
E’ così dall’antica Grecia, passando per la vera romanità poi fatta a pezzi dal protocristianesimo, che, in linea con la cultura semitica mediorientale, introdusse tutti qui moralismi che dici.
Non serve questo, serve la Misura. Possiamo benissimo vivere con compagnie di ragazzi e ragazze che si divertono, insieme, mettendo minigonne e magliette attillate, in classi miste, con parità di accesso a studio e lavoro, e parità di trattamento.
Ma questo è ben diverso non poterci nemmeno provare con una ragazza che quella minaccia di denunciarti, e lo fa perché la legge di merda è stata pervertita al punto che può farlo. E’ diverso dal consentire ad una masnada di travestiti di imporci l’agenda politica, e di introdursi nelle scuole per fare propaganda e Dio solo sa cosa. Ecc. ecc.
Voglio un mondo libero, dove tutti possano dire e fare ciò che desiderano, salvo il male altrui.
E no, fidatevi, solo i fiocchi di neve (e gli afroislamici), possono considerare ‘mancanza di rispetto’, dire cose che loro non vogliono sentire. Tutto ciò che stanno facendo è semplicemente demenziale e si sta avvitando su loro stessi. Presto salterà tutto, resta da vedere se lo farà per via endogena, più lentamente, o esogena, con una guerra totale esterna.