Nel villaggio di Zelenovka, a sette chilometri da Kherson, trovata una camera della tortura allestita da nazionalisti ucraini o dall’esercito e il corpo di un uomo torturato in uniforme russa. Lo hanno riferito a RIA Novosti i funzionari delle forze dell’ordine russe – ormai le città liberate sono presidiate dalla polizia russa – che hanno effettuato il raid. Hanno anche fornito all’agenzia filmati della scena.

“Il corpo, presumibilmente di un militare russo, è stato trovato nel seminterrato del bar lungo la strada Stary Oak sull’autostrada M-14 a Zelenovka. Sul cadavere sono stati trovati resti di uniformi militari delle forze armate russe. Il corpo di un uomo senza gambe, con segni di tortura e una laringe tagliata,” — ha detto uno dei partecipanti all’operazione.

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