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Consigliera inseguita e picchiata dai fratelli Ngapeth: pallavolisti ‘francesi’ del Modena
La presidenta gioca la carta del ‘razzismo’.
Sull’aggressione che la consigliera comunale di Modena, Beatrice De Maio, ha denunciato di aver subito dai giocatori Swan e Earvin Ngapeth il 6 aprile in un locale, ora interviene Catia Pedrini, presidente di Modena Volley. Che prende le difese dei fratelli giocatori spiegando come siano stati «gli unici due accusati su sedici totali presenti al tavolo (14 della squadra e due fisioterapisti)» e precisa «due giocatori dalla pelle scura». Insistendo: «Difficile pensare a una casualità».
Di solito la gerarchia dei privilegi è così: omofobia> razzismo > sessismo. Vedremo in questo caso.
Alla redazione vorrei chiedere di togliere tra le parole ‘proibite’ almeno la parola nero, se tecnicamente fattibile e non dipende dalla piattaforma.
È una perversione.