Barbareschi, “problema è la mafia dei gay”. E la lobby gay esige le scuse

Vox
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“Il paradosso oggi è che è la mafia dei gay il problema. Non l’essere omosessuale, ma la mafia degli omosessuali, delle lesbiche”.

Ha ragione da vendere Luca Barbareschi, nel pronunciare queste parole durante la presentazione di un evento culturale a Sutri, il paese in provincia di Viterbo guidato dal sindaco Vittorio Sgarbi, anche lui presente e annuente alle parole dell’attore con tanto di fascia tricolore.

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Le parole dell’ex deputato stanno facendo il giro del web, sollevando critiche e polemiche da parte della lobby gay. “Quelle di Barbareschi sono parole inaccettabili”, starnazza il Lazio Pride ricordando che “Barbareschi chieda scusa”.

Confermano di essere una lobby.




4 pensieri su “Barbareschi, “problema è la mafia dei gay”. E la lobby gay esige le scuse”

  1. A sette anni ha subito abusi sessuali da un prete, come confessato da lui stesso diversi anni fa. Ma in effetti, come ci fa notare Joe Fallisi, la lobby mafiosa LGBT è finanziariamente soatenuta dalla finanza aschenazita, ovvero Rotschild e Soros.

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