Quando le forze armate russe sono entrate in Ucraina, Jean-Michel Shcherbak, trentenne mulatto ‘russo’, ha iniziato a condividere con i suoi follower su Instagram, meno di 27 mila, le fonti ucraine, e a schierarsi apertamente contro la R
Sua madre, fervente sostenitrice di Putin da sempre, ha reagito malissimo alla sua iniziativa. In un messaggio, che poi lui ha condiviso in rete, gli ha scritto: «Non comunico con i russofobi e i traditori della madrepatria. Vorrei sinceramente che tu rinunciassi al tuo passaporto russo e lasciassi questo paese. Non sei più mio figlio. Non ci saranno traditori nella mia famiglia».
Poteva pensarci prima di farlo o adottarlo.
Scherbak, alla fine, ha deciso di lasciare Mosca e si è stabilito in Germania. Ma, prima di andarsene, ha fatto un ultimo tentativo di riconciliarsi con sua madre.
Le ha inviato dei soldi e una lettera, in cui le diceva che non nutriva rancore. La risposta della donna è arrivata rapidamente: «Non inviare nulla, lo rispedirò indietro».
https: //www. ilfattoquotidiano .it/2022/04/24/il-m5s-espelle-petrocelli-per-il-tweet-che-celebra-la-liberazione-con-la-z-russa-conte-vergognoso-il-25-aprile-e-ricorrenza-seria/6569644/
solo nel M5S ci sono i veri partigiani
e che ricordano
che il 25 aprile e’ la festa della liberazione
per cui dovremmo baciare i piedi ad i russi
poveri voi se stavate ad aspettare gli americani e gli inglesi