E’ guerra in Svezia. Gli islamici stanno dichiarando la Sharia in interi quartieri e cacciando la polizia. Ma ecco come i media italiani presentano la rivolta islamica:
Riots in Sweden:
– MusI¡ms rioting in Sweden in multiple cities in response to anti-lsIam rallies
– Today marks the 4th day of violence
– Riots are occurring in Orebro, Stockholm, Malmo, Linkoping and Norrkopingpic.twitter.com/pEFEjy5iVh— Treeni (@_treeni) April 18, 2022
Svezia, nuovi scontri tra polizia e manifestanti a Norrkoeping
Disordini scatenati dalle azioni islamofobe di un gruppo di estrema destra
Il giornalismo occidentale va rivoltato come un calzino sporco e messo a novanta gradi.
Pensate che il governo svedese pensa di chiedere l’adesione alla Nato per difendersi dal ‘pericolo russo’. Mentre il vero pericolo l’hanno dentro, nelle loro città, nelle sale parto. E come la Svezia tutto il resto d’Europa, che si preoccupa del ‘nemico russo’ mentre ha dentro casa il vero nemico che minaccia la propria esistenza.
RIVOLTE ISLAMICHE IN SVEZIA: MUSULMANI BRUCIANO LE CITTA’ AL GRIDO “ALLAH AKBAR” – VIDEO
En ligist skjuten av polis i #Navestad, #Norrkoeping pic.twitter.com/eTWs1eiIBC
— NFTkillen (@abdirichboy) April 17, 2022
#Ukraine? No this is #Sweden – Easter 2022
Pictures from last night riots in Malmo. pic.twitter.com/VaitgO5dUg— 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐚𝐞𝐥 𝐀𝐫𝐢𝐳𝐚𝐧𝐭𝐢 (@MArizanti) April 17, 2022