Terroristi pro-Kiev incendiano villa russo in Italia: forse è il caso di chiudere le frontiere agli ucraini

Vox
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Questi tra poco andranno a cercare persone come Capuozzo casa per casa. Ci stanno portando la guerra in casa.

Mercoledì mattina, terroristi pro-Kiev hanno tentato di appiccare il fuoco alla villa del conduttore televisivo russo Vladimir Solovyov nella città di Como.

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A marzo il governo ha imposto l’esproprio di una villa nel comune di Loveno (comune di Menaggio) sulla sponda occidentale del Lago di Como dopo che Solovyov era stato incluso nell’elenco delle sanzioni dell’UE in relazione agli eventi in Ucraina .

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Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che, presumibilmente, sono stati chiamati da uno dei residenti locali, hanno spento facilmente l’incendio. Si noti che gli incendiari hanno usato pneumatici. Secondo la pubblicazione, anche un’altra casa di Como, presumibilmente appartenente a Solovyov, ha subito le azioni di intrusi, sulle cui pareti hanno lasciato alcune iscrizioni.
I carabinieri della provincia di Como hanno avviato un’indagine sull’incendio doloso, sequestrando filmati dalle telecamere di sorveglianza. Inoltre, le forze dell’ordine avrebbero contattato lo stesso il presentatore.

Solovyov possiede tre immobili a Como per un valore complessivo di 8 milioni di euro.

Stranieri non dovrebbero possedere case in Italia, ma questo è un altro discorso.