Scajola ‘sanziona’ la Russia lasciando al freddo gli studenti. Abbiamo una classe politica e dirigente completamente idiota.
Il sindaco di Imperia Claudio Scajola non ha autorizzato la proroga dell’accensione di riscaldamenti ad aprile, come ‘sanzione’ alla Russia contro l’invasione dell’Ucraina.
“Ho letto e ascoltato le richieste che sono giunte da alcuni cittadini e dai genitori di qualche alunno per prorogare l’accensione del riscaldamento anche nel mese di aprile – spiega Scajola -. Non senza turbamento, comunico che non ritengo opportuno procedere in questa direzione. Appartengo a coloro che sospenderebbero l’acquisto di gas dalla Russia – precisa Scajola -, perché quei soldi sono utilizzati dal governo di Mosca per finanziare la guerra in corso. Per quanto è in nostro potere, cerchiamo almeno di limitarne l’uso il più possibile. Lo dico in maniera semplice e schietta, senza giri di parole, come sono abituato a fare: in Ucraina è in corso un massacro e davanti a questo non possiamo far finta di nulla – conclude -. Mettere un maglioncino, ad aprile e per qualche giorno, non penso che sia un così grande sacrificio. Diciamocelo con la sincerità che ci contraddistingue”.
Questi sono capaci di buttarsi tutti dalla finestra così Putin non saprebbe più a chi vendere il gas.
Un po’ come dire, mia moglie mi tradisce ed io per punirla mi taglio il pisello. Casomai poi quella non ci va a trombare con altri uomini…
Eccone un altro che fa il ricchione col culo altrui.