I giornali italiani sono pieni di disinformazione sulla guerra in Ucraina. In pratica sono diventati, tutti insieme, la Gazzetta di Zelensky. Con punte di comicità tragica.

Come i ‘cadaveri torturati’.

L’orrore che si è compiuto a Bucha e in altre città ucraine porta i nomi e cognomi di chi fa parte dell”unità 51460, 64esima brigata di fucilieri motorizzati, accusati del massacro degli abitanti della città i quali, dopo l’uccisione, hanno anche torturato i cadaveri gettandoli ai margini delle strade.

L’articolo poi prosegue con una lunga lista di sentito dire. Una sorta di Bollettino Zelensky.

Come si fa a torturare un cadavere? Ma questi giornalisti hanno visto i video dei prigionieri di guerra russi con le dita tagliate? Hanno visto le donne di Mariupol?

No. Loro vedono solo la propaganda di Kiev. Della quale diffondono idiozie dall’inizio della guerra. A partire dai morti viventi dell’isola dei Serpenti è stata una invereconda escalation. Del resto sono finanziati coi soldi dello Stato, devono fare il servizietto.