Aerei russi hanno distrutto gli aeroporti militari ucraini a Poltava e Dnepropetrovsk, ha detto ai giornalisti il portavoce del ministero della Difesa, il maggiore generale Igor Konashenkov.
“Missili lanciati dall’aria ad alta precisione hanno disabilitato gli aeroporti militari nelle città di Poltava e Dnepropetrovsk”, ha affermato.
Inoltre, missili a lungo raggio lanciati dall’aria e dal mare hanno distrutto gli impianti di stoccaggio di benzina e gasolio della raffineria di petrolio di Kremenchuk . Questa è la più grande impresa per la produzione di prodotti petroliferi in Ucraina , da lì è stata effettuata la fornitura delle forze armate ucraine nelle regioni centrali e orientali.
Konashenkov ha anche affermato che le truppe della Repubblica popolare di Donetsk hanno ormai conquistato la maggior parte di Novobakhmutovka. Ora stanno combattendo con le unità in ritirata della 25a brigata aviotrasportata ucraina delle forze armate ucraine.
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Sono ancora stati gentili: mi piace precisare che non solo era la raffineria più grande ma era anche l’ultima a disposizione degli Hohol.
I canali di informazione recentemente più popolari stanno “avvisando” con insistenza tutti i civili ed i militari presenti nella sacca che sta per chiudersi di fuggire.
Può anche essere che la zona venga usata come “esempio”.
Sarebbe molto interessante.
Speriamo, sarebbe utile.