La Lamorgese al Comitato Shengen ha ripetuto ancora che per l’emergenza sbarchi non sarebbe praticabile il blocco navale.
“Assolutamente no”, ha detto, “il blocco navale è un atto di guerra come ben sa chi lo propone”.
Quindi, nel mondo di Lamorgese e del governo Draghi, inviare armi all’Ucraina non è un atto di guerra: lo è bloccare l’arrivo dei clandestini in Italia.
Diciamo, semmai, che sarebbe un atto di guerra contro il business dell’accoglienza, che si vedrebbe sparire tutti i clienti in un botto solo. Clienti che invece vedrà moltiplicare con l’invio di armi all’Ucraina.
Questa scrofa putrefatta è tutta scema 💣
lamorgese luciana … dovrà essere fucilata alla schiena.
Non prima di aver passato qualche mese in gabbia in compagnia dei suoi amati spacciatori e stupratori.
👍