Questo è un Paese in grado di mantenere 80mila afroislamici in hotel e ora di importare un altro milione di persone da mantenere?
Dopo l’emergenza Covid-19, oltre una persona su tre tra quelle che si sono rivolte alla Caritas di Firenze si trova in una situazione in cui la relativa stabilità abitativa si associa a una difficoltà a far fronte alle spese della locazione. Nella maggior parte dei casi si tratta di soggetti che vivono in affitto. Una condizione di stabilità fragile sul piano abitativo che riguarda prevalentemente nuclei familiari in una fase del loro ciclo che è normalmente quella nella quale la presenza di figli piccoli diminuisce le capacità di reddito aumentando al contempo la necessità di risorse economiche.
Nel 2021 ben il 59,7% degli ‘stabili’ (con un incremento del 29% rispetto al 2018) riesce a far quadrare in qualche modo i risicati bilanci familiari, grazie a pacchi viveri. A fronte del quadro fin qui evidenziato, non può non emergere l’allarme per l’impatto che il generalizzato rincaro delle utenze di luce e gas di questo ultimissimo periodo potrà avere sulle condizioni di questa fascia, che già in passato faticava a mantenere integra la risorsa fondamentale costituita da un alloggio stabile e che oggi rischia di diventare un “lusso” che molti di questi “nuovi poveri” non saranno in grado di salvaguardare nemmeno grazie al risparmio sulla spesa alimentare garantito dalla percezione del pacco viveri. Questo è testimoniato, a pochi giorni dall’uscita del nostro Report, da un’ulteriore emergenza si sta riscontrando presso i Centri di Ascolto della diocesi di Firenze: in tantissimi ci chiedono aiuto per problemi legati allo sfratto.
E cosa fa il governo? Paga l’affitto agli ucraini:
Ad ogni ucraino 1.000 euro al mese in vitto e alloggio più la paghetta di 300 euro
E ancora. Non abbiamo visto nulla.
antani tra poco anche tu in fila alla caritas..
Ma come ti permetti stronzo??
Già c’hai in sospeso quella delle donne tutte mignotte! Forse parti dal presupposto che ce l’hai intorno?!