Un tunisino è morto la scorsa notte all’interno del Commissariato di polizia della Stanga, a Padova, dove era stato condotto dagli agenti della Questura che poco prima lo avevano sorpreso spacciare in una zona alla periferia della città. VERIFICA LA NOTIZIA
Il decesso, spiega la Questura in una nota, è avvenuto a seguito di un malore, probabilmente dovuto ad una overdose.
Sul posto è intervenuto il 118, ma i tentativi di soccorso e rianimazione dell’uomo sono stati vani. Il pm ha disposto l’effettuazione dell’autopsia sulla vittima.
Dobbiamo anche pagare l’autopsia per questa bestia. Hanno anche chiamato i soccorritori per evitare che si levasse dalle palle e smettesse di spacciare morte. Ma in che mondo viviamo?
E ora ci saranno anche indagini per scoprire se non è stato fatto abbastanza per salvare lo spacciatore nordafricano.
2 pensieri su “Spacciatore tunisino muore dopo arresto: hanno anche tentato di salvarlo 🙄”
il signor posto fisso ha paura che poi non saprebbe piu’ che fare, visto che i giornali cartacei non si vendono piu’, ha bisogno del negrxo cui correre indietro per dare un senso alla sua esistenza
Anche a Ferrara mentre i boss mafiosi nigeriani si spaccavano la testa a colpi di machete, c’è stato lo stronzo italiano che, invece di incitarli a farsi a pezzi tra di loro, ha chiamato i soccorsi.
Il problema dell’italia sono gli italiani.
il signor posto fisso ha paura che poi non saprebbe piu’ che fare, visto che i giornali cartacei non si vendono piu’, ha bisogno del negrxo cui correre indietro per dare un senso alla sua esistenza
Anche a Ferrara mentre i boss mafiosi nigeriani si spaccavano la testa a colpi di machete, c’è stato lo stronzo italiano che, invece di incitarli a farsi a pezzi tra di loro, ha chiamato i soccorsi.
Il problema dell’italia sono gli italiani.