Secondo intervento di scafismo della nave Geo Barents dei famigerati Medici senza frontiere impegnata in una nuova operazione illegale in Libia.

La notte scorsa altri 31 clandestini sono stati prelevati in zona Sar maltese, dopo gli 80 a bordo di un gommone.

I clandestini a bordo salgono così a 111, oltre all’equipaggio della nave dell’organizzazione di trafficanti umanitari.

I media definiscono ‘profughi’ sia gli ucraini che i tunisini e i nigeriani: e nemmeno si vergognano. Non che tutti profughi ucraini debbano venire qui, visto che il conflitto è limitato ad un terzo dell’Ucraina, ma di certo se loro sono profughi non lo sono i nigeriani e i tunisini.