RAI in fuga dalla Russia: “In carcere giornalisti che diffondono notizie false”

Vox
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Noi siamo per la totale libertà di espressione. Ma qui parliamo di una cricca di media, tutti nelle mani dei soliti noti, che diffondono notizie palesemente false e, come dimostra quanto avviene in Italia, tentano di sopprimere i medi alternativi inventando che sono loro a diffondere notizie false.

Non solo. Abbiamo social che sopprimono la libertà di informazione impedendo la circolazione libera delle notizie e discriminando tra i vari media in base alle idee politiche.

Quindi per la Russia si tratta di legittima difesa.

Del resto, quando la Rai diffonde immagini di videogiochi spacciandoli per bombardamenti russi a tappeto…

La legge introdotta in Russia che detta
una stretta sui media “nasce dalla ne-
cessità urgente dettata da una guerra
di informazione senza precedenti contro
la Russia”. Lo ha sostenuto il portavo-
ce della presidenza russa, Peskov.

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“La legge è stata approvata e deve es-
sere applicata. L’ha votata il nostro
Parlamento”,ha spiegato Peskov.

La legge sull’informazione,in base alla
gravità del reato, prevede multe e car-
cere. Si rischiano fino a 15 anni.

La Rai sospende i servizi giornalistici dalla Russia dopo i provvedimenti varati da Mosca in relazione all’informazione e alle news sulla guerra con l’Ucraina. “In seguito all’approvazione della normativa che prevede forti pene detentive per la pubblicazione di notizie ritenute false dalle autorità, a partire da oggi la Rai sospende i servizi giornalistici dei propri inviati e corrispondenti dalla Federazione Russa”, comunica in una nota Viale Mazzini.

La Rai sottolinea che “la misura si rende necessaria al fine di tutelare la sicurezza dei giornalisti sul posto e la massima libertà nell’informazione relativa al Paese. Le notizie su quanto accade nella Federazione Russa verranno per il momento fornite sulla base di una pluralità di fonti da giornalisti dell’Azienda in servizio in Paesi vicini e nelle redazioni centrali in Italia”.

Ieri il presidente russo, Vladimir Putin ha firmato la legge, approvata oggi prima dalla Duma e poi dal Consiglio della Federazione, che introduce condanne fino a 15 anni di carcere per chi “intenzionalmente” diffonde ‘notizie false’ sulle forze armate del Paese, come ha reso noto l’agenzia Tass.




4 pensieri su “RAI in fuga dalla Russia: “In carcere giornalisti che diffondono notizie false””

  1. Eeeeeh…son cazzi per i marchettari della RAI servi del potere…lì la loro propaganda dimmerda han deciso che non la fanno più.

I commenti sono chiusi.