Russia: torna pena di morte per pedofili e assassini di bambini dopo uscita da Consiglio Europa 💓

Vox
Condividi!

Guerra Ucraina-Russia, l’ex premier ed ex presidente russo, ora vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale, Dmitry Medvedev, anticipa la possibile reintroduzione della pena di morte in Russia per reati particolarmente gravi, dopo la sospensione dal Consiglio d’Europa.

Vox

Beati loro che sono stati espulsi dal famigerato Consiglio d’Europa.




4 pensieri su “Russia: torna pena di morte per pedofili e assassini di bambini dopo uscita da Consiglio Europa 💓”

  1. Fossero qui i problemi.
    La vera emergenza sono i parricidi lasciati a piede libero: Enrico Letta e gli esponenti e militanti del partito, Emma Bonino e gli esponenti e militanti del partito, Roberto Speranza e gli esponenti e militanti del partito, Alex Pompa, Pietro Maso, Ferdinando Carretta, Paolo Pasimeni, Alberto Boggian, Erika De Nardo, Alessio e Simone Scalamandrè, Guglielmo Beccuti.

    Il parricidio (uccisione del Padre e/o della Patria) è il più orribile dei crimini. Cicerone, nell’arringa in difesa di Roscio di Ameria, fa notare che gli Ateniesi non avevano neanche stabilito una pena con cui punirlo.

    L’iperprotezione dei fanciulli è una reazione compensativa della coscienza, un meccanismo di autodifesa.
    Intimamente sappiamo che roviniamo loro il futuro, disarmandoci e lasciandoci invadere dagli africani e dagli asiatici, allora, per non entrare in conflitto con noi stessi, li iperproteggiamo nel presente.

I commenti sono chiusi.