Via libera al patteggiamento della pena per il trentaquattrenne Alfonso Cumella, imprenditore di Realmonte, accusato di avere investito e ucciso con la sua auto il migrante eritreo Sied Anwar, 20 anni, travolto nella notte fra il 3 e il 4 settembre del 2020 dopo essere fuggito dal centro migranti di Villa Sikania a Siculiana. VERIFICA LA NOTIZIA
Il gup Micaela Raimondo ha ratificato l’accordo processuale – 2 anni di reclusione con la sospensione della pena – raggiunto fra i difensori, gli avvocati Luigi Troja e Giacomo La Russa, e il pubblico ministero Chiara Bisso. Nelle scorse settimane il giudice Stefano Zammuto ha rigettato il precedente accordo, che prevedeva una condanna inferiore di 2 mesi, ritenendo la pena “non commisurata alla gravità del fatto”.
Cumella era accusato di omicidio stradale con l’aggravante della fuga e lesioni colpose. All’unico imputato si contesta di non avere tenuto una condotta di guida prudente con particolare riferimento alla velocità. Cumella ha sempre negato di essere fuggito all’alt dei poliziotti che, sostiene l’accusa, gli avrebbero intimato di fermarsi vedendo arrivare la Volkswagen Touareg ad alta velocità. Tre poliziotti, peraltro, che stavano cercando di bloccare il migrante, sono rimasti feriti.
Questo disgraziato si è trovato con quattro individui in mezzo alla strada di notte, tra i quali un africano imbizzarrito, e doveva fermarsi.
Quindi abbiamo clandestini che si lanciano in mezzo alla strada di notte, e condannano a due anni chi li investe:
Vox, siete fantastici!!!!”AFRICANO IMBIZZARRITO”🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣😍🤣
MI PISCIO DAL RIDERE🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
È fuggito perché poteva rischiare un linciaggio.
Fossi in lui invierei una lettera al PDR chiedendo la revoca della cittadinanza italiana.
Due anni e più di vita non glieli restituirà nessuno.