Il miglioramento delle condizioni meteorologiche ha nuovamente incentivato le partenze dall’Africa settentrionale verso il nostro Paese. Lo dimostrano i nuovi sbarchi a Lampedusa, dove in poche ore sono arrivate diverse imbarcazioni con a bordo centinaia di migranti. Dopo l’ondata straordinaria di arrivi di gennaio, anche a febbraio il numero di migranti in arrivo sulle nostre coste di preannuncia elevato.
In previsione del miglioramento del mare, le autorità avevano iniziato a vuotare l’hotspot di Lampedusa, spostando la maggior parte dei migranti a Porto Empedocle per poi trasferirli a bordo di una delle navi quarantena in rada nella zona. In meno di 24 ore, però, sono stati più di 400 i migranti che sono sbarcati sull’isola, riportando nuovamente la struttura in una condizione di saturazione.
Mentre ci invadono da sud orde di barbari dalle strane sembianze, i nostri politici pensano a fare la guerra ai russi.
Sono 183 i clandestini arrivati, con due diversi barconi, tra la notte scorsa e l’alba, a Lampedusa.
Nella notte, la motovedetta V7007 della Guardia di finanza ha intercettato, a circa un miglio dalla costa, un’imbarcazione di 8 metri con a bordo 83 uomini originari di Egitto, Bangladesh, Eritrea, Palestina, Marocco, Sudan e Ghana. La crème.
Nel gruppo anche due minorenni non accompagnati, come quelli che hanno stuprato a piazza Duomo.
All’alba, nei pressi di Cala Madonna, la stessa motovedetta delle Fiamme gialle ha bloccato un barcone di 9 metri con a bordo 100 clandestini da Bangladesh, Egitto e Pakistan.
Entrambi i barconi sono risultati essere partiti da Zuara in Libia. Tutti i nuovi arrivati sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove sono, adesso, presenti 445 ospiti a fronte dei 250 posti disponibili.
Ieri, con 5 diversi sbarchi, sull’isola erano arrivati 225 invasori.
ARRIVANO I RINFORZI ANCHE PER I PESTAGGI:
Toscana, immigrati si divertono a pestare le donne: dal Pd licenza di uccidere