Lo Stato che ha avvelenato i bambini italiani di Taranto è lo stesso che vi dice che i vaccini vi salveranno dalla pandemia. Mai fidarsi dei governi e dei loro corifei che si fingono ‘giornalisti’ e ‘fact-checkers’. Poi si scoprirà che hanno contratti pubblicitari con qualcuno.
“L’impatto degli impianti” ex Ilva, dal 2010 al 2015, sull’ambiente e la salute dei cittadini “è stato considerevole ma non del tutto caratterizzato. Mentre le emissioni dirette nell’aria sono relativamente ben monitorate, si sa meno di altre vie di esposizione, come l’inquinamento di suolo e acqua. Le emissioni nell’aria dell’impianto ex Ilva, rispetto alla concentrazione di Pm 2.5, sono causa di eccesso di mortalità e altri impatti negativi sulla salute che hanno anche costi economici”. Lo ha stabilito il “Rapporto di valutazione di impatto sanitario per gli scenari produttivi dell’acciaieria di Taranto”, condotto dall’Oms, Organizzazione mondiale della sanità, e commissionato dalla Regione Puglia. Lo studio è stato presentato online questa mattina da Francesca Racioppi, direttrice Centro Europeo per l’Ambiente e la Salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, e da Marco Martuzzi, attuale direttore del Dipartimento Ambiente dell’Istituto Superiore di Sanità, ed ex dirigente Oms. Lo studio è iniziato nel 2019. “Le stime di questo rapporto sono pienamente in linea con le valutazioni della Regione Puglia”, è stato detto.
Racioppi ha sottolineato che “non è stato possibile stimare accuratamente gli impatti sulla salute meno gravi, rispetto alla mortalità, che riguardano i bambini”.
Questi sono veri problemi ambientali. Non le cazzate adolescenziali della sciroccata scandinava.
L’OMS non era quella al soldo dei cinesi e dei comunisti? È ovviamente un complotto giudaico massone che far chiudere l’ilva e comprala loro gratis. Ovvio.
è ovvimente l’ennesima figura di merda troll mezzasega ! ma non ti stanchi mai di essere asfaltato!
L’ILVA ex Italsider, ha avuto sicuramente le sue responsabilità, perché lo Stato non ha fatto nulla per impedire questa bomba ecologica. Ma lo Stato ha sicuramente responsabilità ben più gravi.
L’acciaieria fu aperta in una zona disabitata alla periferia di Taranto, poi purtroppo, a causa dei soliti palazzinari culo e camicia con la politica (che nel Sud era monopolizzata dalla DC), a ridosso dello stabilimento furono edificati alloggi popolari destinati principalmente agli operai dell’Italsider. Fondamentalmente il peccato originale è stato questo, quello di costruire un intero quartiere attorno ad un’acciaieria, che inevitabilmente avrebbe avvelenato le famiglie che vi risiedono.
È chiaramente un complotto del governo aschenazita mondiale contro l’italica prolificità!