Un altro tunisino violenta ragazze sui treni con in tasca il foglio di espulsione in tasca

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Ora lo hanno mandato in un centro rimpatrio. Da dove sarà rilasciato perché non ha il green pass:

Non hanno il super green pass: impossibile rimpatriare clandestini, loro godono

Al termine di una breve indagine, avviata a seguito di una denuncia presentata agli Uffici Polfer di Alessandria da una giovane che poco prima aveva subito pesanti molestie su un treno in transito da Asti, gli agenti della Squadra Mobile cittadina hanno individuato e denunciato l’autore del grave episodio.

Si tratta di un immigrato tunisino di 51 anni che, al termine di tutti gli accertamenti del caso, è stato sottoposto ad espulsione dal territorio nazionale con trattenimento al CPR di Torino. L’uomo, grazie anche alle immagini di videosorveglianza della stazione di Alessandria, era stato immortalato mentre scendeva dal treno sul quale, poco prima, aveva molestato una giovane iniziando a masturbarsi infilando la mano sotto al pantalone e fissando insistentemente la ragazza, creandole comprensibile disagio.

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Grazie alle immagini, alla descrizione del molestatore fornita dalla giovane e al costante pattugliamento della città effettuato da agenti della Mobile in borghese, il molestatore è stato individuato qui ad Asti e sottoposto a tutti i controlli del caso da parte degli investigatori.

Che sul suo smartphone hanno altresì trovato numerosi filmati ritraenti gambe e fondoschiena di ignare ragazze fotografate e filmate a loro insaputa mentre si trovavano a bordo di treni sul quale vi era anche il tunisino. Per la condotta tenuta, l’uomo, peraltro clandestino dal 2013, è stato denunciato sia per il reato di molestia e sia per non aver ottemperato all’ordine del questore volto a fargli lasciare il territorio nazionale.

Individuato ed espulso un immigrato che molestava giovani donne sui treni

Al termine di tutti gli adempimenti, il soggetto è stato sottoposto ad espulsione dal territorio nazionale da parte dell’Ufficio Immigrazione, con ordine del Questore ad essere trattenuto presso il CPR di Torino, in attesa di essere concretamente allontanato dall’Italia

Denunciano il tunisino stupratore perché non ha “ottemperato”: ma non denunciano il questore che si è lavato la coscienza firmando un foglietto invece di caricare il clandestino su un aereo verso casa. Lo Stato è il vero stupratore quando un clandestino stupra.