Il buonismo uccide: 500 missionari sono andati a farsi ammazzare in Africa

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Mai amata la posizione del missionario. L’idea di avere la missione di evangelizzare le altre civiltà è di per sé razzista. E se ci pensate l’esportazione della democrazia è solo una estensione moderna del missionarismo protestante.

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Ma essere missionari nel mondo moderno è ancora peggio. Perché non c’è più una motivazione religiosa, solo l’annullamento di sé per qualcuno che poi ti uccide. E’ il buonismo nella sua massima espressione.

Nel 2021 sono stati uccisi nel mondo 22 missionari: 13 sacerdoti, 1 religioso, 2 religiose, 6 laici. Riguardo alla ripartizione continentale – secondo i dati raccolti dall’Agenzia Fides – il numero più elevato si registra in Africa, dove sono stati uccisi 11 missionari (7 sacerdoti, 2 religiose, 2 laici); segue l’America, con 7 missionari uccisi (4 sacerdoti, 1 religioso, 2 laici) quindi l’Asia, dove sono stati uccisi 3 missionari (1 sacerdote, 2 laici), e l’Europa, dove è stato ucciso 1 sacerdote. Dal 2000 al 2020, sempre secondo i dati di Fides, sono stati uccisi nel mondo 536 missionari.

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Tra i missionari uccisi nel 2021 c’è Nadia de Munari, missionaria laica italiana, 50 anni, che apparteneva al gruppo di volontari dell’Operazione Mato Grosso operanti in Perù; è morta il 24 aprile 2021 dopo essere stata aggredita con un machete mentre dormiva. E’ di origine italiana, ma nato in Venezuela da genitori emigrati da Montefusco, in provincia di Avellino, anche fratel Luigi Manganiello, 49 anni, religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane; è stato colpito al corpo e alla testa con un oggetto contundente dai ladri che aveva scoperto mentre stavano rubando nei locali della scuola in cui insegnava, nel centro di Barquisimeto (Venezuela).

Ovviamente, cento volte meglio dei ‘volontari’ delle ong. Ma comunque espressione di una civiltà decadente che ormai esporta solo ‘bontà’.




8 pensieri su “Il buonismo uccide: 500 missionari sono andati a farsi ammazzare in Africa”

  1. Questo articolo mi ha fatto riflettere, e’ assurdo sprecare l’esistenza odiando,bisogna fare del bene e dedicarsi al prossimo…solo cosi’avremo uno scopo e l’anima sara’ redenta.
    Ho deciso!Faro’il missionario!!!Ho sentito di un bordello di Tokyo dove hanno bisogno d’amore!Partiro’!Addio a tutti!Il bene mi chiama!!!😁😁
    Se dovro’morire sappiate che lo faro’ col sorriso!
    Parto!
    Ciao!😇😇😇

      1. Occhio solo alle trans, poi ognuno faccia quello che vuole 😉🤭.
        Il problema non è il buonismo,in questo caso, ma la cattiveria di chi comanda in quei posti, perché vuole mantenere il popolo nell’ignoranza e miseria, per alimentare odio.
        Le organizzazioni non governabili, anche in questo caso hanno le mani
        e coscienze sporche, perché dovrebbero impedire le situazioni di miseria e non favorire la migrazione /invasione in altri stati.

        1. Orchidea, Tokyo e’ ” trans free”, la’sono autentiche😁Ah,ti ho risposto sul discorso di tuo figlio nella notizia del pakistano picchiatore.

          1. Ho letto il commento all’articolo, sì è vero non ha problemi in quel senso, ma il reparto è la neuropsichiatria…
            Fa ridere che siamo “una cricca”, un bel gruppetto, ma in dialetto bolognese è modenese, cricca significa sporcizia. Veramente.
            Non penso che tutti noi siamo sporcizia, al massimo sudaticci. Auguri di buon anno a tutti.

  2. Questa notizia mi lascia del tutto indifferente.
    Se vai in mezzo ai baluba per evangelizzarli e ti fanno la pelle, sono solo affari tuoi …… e di chi ti ha mandato.

I commenti sono chiusi.