Esercito islamico di 200 uomini sbarca da velieri accolti dai buonisti della Croce Rossa

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Stanchi per la lunga traversata, sono arrivati in porto a metà pomeriggio, intorno alle 17.30, approdando in una Leuca illuminata a festa per Natale.

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Settantadue clandestini sono stati condotti a riva a bordo della barca a vela su cui hanno affrontato il viaggio di invasionee che è stata intercettata al largo dalla cosiddetta Guardia Costiera, ormai una ong di Stato impegnata nel traghettare invasori a spese nostre a casa nostra.

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Si sono dichiarati, ovviamente, afghani, 25 di loro presunti minori non accompagnati. Sono comunque tutti maschi tranne tre donne iraniane insieme ad un gruppo di maschi pakistani e iraniani. Insomma, la crème del mondo musulmano. Importiamo invasori e paghiamo anche per importarli.

Il pomeriggio precedente, sempre a Santa Maria di Leuca, erano sbarcati altri 154 clandestini.




5 pensieri su “Esercito islamico di 200 uomini sbarca da velieri accolti dai buonisti della Croce Rossa”

  1. Anche se di buono non c’è nulla. Aveva ragione Giovanni Paolo II, in merito all’islamizzazione dell’Europa.
    Non basteranno le armi per fermarla, ma anche la preghiera (cristiana), sincera per invocare ed attuare l’aiuto di Dio, sulla terra.
    Comunque leggetevi anche un breve articolo di Magdi Cristiano Allam, riguardo i versi coranici che inneggiano l’odio verso chi non è islam conforme.
    Infine lui invita Papa Francesco a non credere che l’islam è moderato e solo chi lo interpreta nelle sue forme più radicali è un terrorista.

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