Non solo vivono gratis nel resort di lusso di Villa Sikania di Siculiana, Agrigento, ma stuprano anche i bambini.
Lì sei immigrati sono finiti in manette per stupro di gruppo e sequestro di persona ai danni di ragazzini.
Il Commissariato della Polizia di Stato di Porto Empedocle (Agrigento) ha posto in stato di fermo un cittadino egiziano maggiorenne e altri cinque cittadini egiziani minorenni per questi reati. Gli stupri sarebbero avvenuti all’interno del centro di accoglienza e i presunti colpevoli sono stati denunciati alle competenti Procure della Repubblica di Agrigento e dei Minorenni di Palermo.
Lo stupro di alcuni immigrati minorenni è solo l’ultimo in ordine temporale dei fatti criminosi associati al centro di accoglienza di Siculiana, un vero e proprio colabrodo privo di sufficiente supervisione dove risulta più facile evadere che entrarvi. Fughe in massa, rivolte violente a base di materassi bruciati e arredi distrutti sono quasi all’ordine del giorno. I clandestini evasi finiscono spesso per arrecare problemi alla popolazione locale. Emblematico il caso dei i due tunisini che nel settembre scorso erano riusciti ad allontanarsi dal centro di accoglienza e avevano violentato tre minorenni del posto.
AMPUTARE DIRETTAMENTE COGLIONI E UCCELLO…..POI CALIBRO 45..DIRETTAMENTE IN FRONTE..
E non ancora li ammazzano (Per gli italiani intendo!)?, c ‘e’ sempre don Matteo cui rivolgersi