Con Letta potrebbero dire che un italiano ha ammazzato un inglese in Inghilterra. Pensate che mondo idiota stiamo abitando.
Ergastolo al 14enne, nato in Italia, Yussuf Mustapha: è stato riconosciuto colpevole dell'omicidio dello studente di 15 anni Keon Lincoln, ucciso a colpi di revolver e di coltello a Birmingham lo scorso gennaio. pic.twitter.com/plOzlotZsW
— Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) November 29, 2021
E se non torniamo allo ius sanguinis dopo i 18 anni sarebbe stato ‘italiano’.
Tutti i protagonisti della vicenda sono rigorosamente negri.
Cioè in sostanza, essendo sia l’assassino che la vittima ambedue ne(g)ri, non sono né italiano né britannico, se non a stento sul passaporto. È proprio questo è il vero problema, che per la burocrazia questi allogeni sono cittadini.
Ho visto i siti web inglesi, l’assassino è nato in Italia ma in realtà la famiglia è del Ghana.
Anche i condannati per correità sono tutti africani neri.
Birmingham è un posto di mmerda popolato da afroislamici – anzi – è la città inglese con la più alta percentuale di afroislamici tra la popolazione.