Esperto: “Boom contagi colpa del green pass, vaccino non ci protegge” – VIDEO

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Secondo il dottor Claudio Giorlandino, direttore sanitario di Altamedica – intervistato nel corso dell’Aria Che Tira su La7 – il Pass, in un certo senso, ha favorito questo nuovo aumento di contagi. L’esperto ha spiegato: “A maggio tutta Europa era già fuori dalla pandemia, eravamo totalmente fuori. Poi è arrivato il Green Pass e i casi sono risaliti. In Italia i contagi hanno ripreso a salire dopo il 15 ottobre, dopo che il Green Pass è diventato obbligatorio sui luoghi di lavoro. La colpa non è certo del Green Pass ma di ciò che il Green Pass ha indotto: boom di tamponi. Sappiamo che i tamponi rapidi hanno un margine di errore molto alto. Hanno indotto ad una falsa sicurezza e le persone hanno abbassato le difese e ricominciato ad ammalarsi. Era meglio non fare niente, astenersi dai tamponi e non introdurre il Green Pass“.

“L’unico soggetto che non infetta in modo serio e non contagia sono i guariti. Io non critico il vaccino ma critico questo vaccino che è creato sulla proteina Spike che ormai non esiste più. Purtroppo il vaccino non protegge, non protegge più. Bisognava cambiare vaccino, non usare questo”