La soubrette Selvaggia Lucarelli va a riprendere manifestanti: testata alla telecamera – VIDEO 🤭

Vox
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La soubrette Selvaggia Lucarelli sarebbe stata aggredita alla manifestazione no green pass a Roma, ieri, al Circo Massimo, dove era andata a provocare.

La soubrette ha pubblicato su Twitter il video che documenta, in realtà, solo una ‘testata’ alla telecamera di un uomo che non voleva essere ripreso.

Sembra un film di Verdone.




12 pensieri su “La soubrette Selvaggia Lucarelli va a riprendere manifestanti: testata alla telecamera – VIDEO 🤭”

  1. Il problema più che lei, sono quella montagna di followers che la seguono e conosco chi per ogni cosa che scrive ne trae vangelo.

  2. Dico la mia:

    Quello che ha fatto la Lucarelli andando a quella manifestazione è molto simile a quello che fa Brumotti quando va dagli spacciatori e a quello che fa Salvini quando quando va dai rom, o a quello che fa Gabriele Paolini quando va ad importunare gli inviati in tv: provocare e strappare reazioni di pancia da parte delle persone che vanno a disturbare per poi fare le vittime e farsi pubblicità.

    Siamo tutti d’ accordo che questo genere di reazioni scomposte siano da condannare SEMPRE ma quello che la maggior parte delle persone non comprende è che quelli come la Lucarelli piuttosto che Tommasi, Salvini o Brumotti hanno l’ obiettivo preciso di subire queste cose per poi fare i martiri di professione e portare acqua al proprio mulino.

    Passiamo al fatto incriminato: la Lucarelli dice di essersi recata alla manifestazione con cappello, mascherina e occhiali -quindi con volto camuffato e senza farsi riconoscere- allo scopo di provare ad intervistare qualche presente e raccogliere dichiarazioni di qualunque tipo suppongo, quindi l’ intento al di là della provocazione credo fosse quello di svolgere un lavoro giornalistico e di informazione.

    Ora: a me non risulta che persone come Enzo Biagi, Peppino Impastato, Enzo Tortora, Ilaria Alpi, Miran Hrovatin andassero ad intervistare le persone col volto travisato, anzi prima di tutto chiedevano alle persone che volevano intervistare SE volevano essere intervistate e SE volevano essere riprese e toglievano il disturbo di fronte ad un eventuale diniego; il comportamento di un giornalista deve essere né più né meno che questo.

    Molte persone che oggi si autodefiniscono giornalisti, invece, altro non fanno che importunare e fare dileggio, senza alcun rispetto per il DECORO e i SENTIMENTI delle persone che vanno ad importunare, e talvolta neppure presentandosi dicendo il proprio nome e cognome ai propri interlocutori, nel caso della Lucarelli addirittura senza neppure farsi vedere in viso.

    L’ Italia non ha bisogno di sceneggiate e di provocazioni, da qualsiasi parte queste provengano e chi vuole essere lasciato in pace non deve essere disturbato perché ci vuole RISPETTO per gli altri.

    1. Beh, nel caso di Brumotti, che può piacere o meno, lui punta i riflettori sul fenomeno dello spaccio costringendo le f.o. ad intervenire, cosa che altrimenti non fanno in tutte le zone dove lui va.Quella non é provocazione, lo spacciatore NON é un onesto lavoratore quindi le sue non sono provocazioni ma un modo utile di sfruttare le telecamere x smuovere le acque.

      1. Hai pienamente ragione e sono d’ accordissimo con te su quello che hai detto, Fantonas!

        In effetti quando a denunciare situazioni di degrado sono programmi tipo Striscia le istituzioni preposte sono moooolto più disponibili e celeri nell’ intervenire! (il che dà un quadro della situazione drammatica del crimine e del degrado in Italia).

I commenti sono chiusi.