Quest’anno, sugli oltre 50mila sbarcati – ormai siamo vicini a 60mila clandestini – sono stati ‘redistribuiti’ nel resto della Ue draghiana solo 97 scrocconi. Il che la dice lunga sulle menzogne di Lamorgese e il suo fantomatico ‘accordo di Malta’:
Su 50mila sbarcati in Italia solo 97 ridistribuiti in Europa
Ma non è solo quest’anno:
Truffa Lamorgese: in 2 anni ha ricollocato solo 990 clandestini – VIDEO
In realtà gli unici che vengono ricollocati sono da altri Paesi al nostro:
Lamorgese ricolloca i clandestini della Grecia in Italia: ci prenderemo anche quelli di Ceuta?
Andarci a prendere i clandestini in Grecia è un capolavoro che solo un governo di deficienti poteva portare a termine. E non parliamo delle migliaia che siamo andati a prendere a Kabul. Delle migliaia che arrivano con i famigerati ‘corridoi umanitari’ da Africa e Libano. Il Pd ha trasformato l’Italia in una discarica di clandestini.
Ovviamente la soluzione non è la distribuzione di questi parassiti nel resto d’Europa: è rimandarli in Africa. Come fa la Polonia respingendoli in Bielorussia, dove secondo i canoni eurofolli c’è un regime peggiore di quello libico. Eppure nessuno fa una grinza.
Perché è tutta ipocrisia. Se la Libia e la Turchia fossero alleate di Putin, invece che nostre, si direbbe che usano i ‘migranti come arma ibrida’ e che vanno bloccati. Le navi Nato arriverebbero anche a bombardare i barconi. Perché è tutta ipocrisia.
Quindi, è chiaro che dobbiamo fare da soli: si dichiara un bello stato di emergenza per l’invasione in atto in cui il governo governa via DPCM mettendo fuorilegge le Ong e consentendo ai nostri militari di fare i militari e respingere i barconi.
L avevo detto io vox, e molto tempo fa
Sono anni che ci raccontano questa favoletta dei clandestini che approderebbero in Italia per poi andarsene. “Sognano il nord Europa”, dicono tutti i tg di regime. Magari! Invece la realtà è che ormai alcuni stati li respingono alla dogana/frontiera a calci nel cu*o, e comunque quelli che ancora non lo fanno di sicuro non li mantengono in albergo a tempo indeterminato, ma al massimo li abbandonano sui marciapiedi. Quindi per il clandestino la soluzione più comoda, e tra l’altro già pronta, è restare in Italia a farsi mantenere completamente a scrocco da chi paga le tasse. Poi, se eventualmente decidesse di iniziare a “lavorare”, c’è sempre la possibilità di dedicarsi allo spaccio o alla prostituzione.