Policlinico Riuniti di #Foggia ieri
🔴Ospedalizzazioni
Non vaccinati: 11
Vaccinati 1 dose: 1
Vaccinati 2 dosi: 14🔴Terapia intensiva
Non vaccinati: 0
Vaccinati 1 dose: 1
Vaccinati 2 dosi: 2Per conoscenza @myrtamerlino e @corradoformigli pic.twitter.com/sL36iWb45R
— Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) October 30, 2021

La risposta è semplice, ma poiché l’86% degli italiani si è fatto punturare, solo il restante 14% la comprende. Ovvero che non si tratta di un vaccino, ma di un siero con tecnologia mRNA, la cui finalità è quella di modificare il nostro gene, sterilizzare e sterminare almeno 1/3 della popolazione. Di sicuro, l’obiettivo principale di questo genocidio programmato è la razza bianca.
All’interno di questo 86% di inoculati possiamo individuare quattro categorie:
-gli idioti che abboccano alla prima cazzata che raccontano in televisione (spesso elettori del PD), forse la platea più numerosa;
-gli edonisti libertini che non sanno rinunciare alle fantomatiche “libbettà”, ovvero ai consumi voluttuari tipo viaggi, movide e discoteche;
-i padri e le madri di famiglia che per non perdere il posto di lavoro hanno dovuto sottostare al diktat dei loro padroni;
-i dubbiosi sull’efficacia dei vaccini, ma che timorosi di essere esclusi dalla vita sociale perché non muniti di Green Pass si sono fatti sierizzare ugualmente.
Una cosa accomuna queste quattro categorie: non lo hanno fatto per senso di responsabilità verso gli altri, ma solo ed esclusivamente per il proprio interesse.
Conoscevo personalmente soggetti il cui decesso è stato attribuito a “covid” che però avevano tutti diabete/tumore/problemi di cuore/cento chili di troppo.
Conoscevo personalmente soggetti il cui decesso è stato attribuito a “malore improvviso” che casualmente erano tutti punturati.
Conosco tuttora mia suocera che ha perso completamente la vista da un occhio e l’altro è lì solo come campione omaggio e sua sorella che ha recentemente (settimana scorsa) avuto una ischemia.
E nessuna delle due ha avuto il “covid”.