Possiamo sintetizzare: la metà degli immigrati in Italia non lavora, e uno su quattro viene mantenuto con sussidi pubblici. Parliamo di quasi 1,5 milioni di individui. Sono risorse? Per la Caritas.
I cittadini stranieri sono più esposti alla povertà. Se negli anni pre-pandemia la povertà assoluta nelle famiglie di soli stranieri si attestava al 24,4% (quasi un nucleo su quattro, secondo i parametri Istat, non arrivava a un livello di vita dignitoso), con il Covid-19 la situazione è peggiorata: oggi risulta povera in termini assoluti più di una famiglia su quattro (il 26,7%), a fronte di un’incidenza del 6% registrata tra le famiglie di italiani.
In un anno, l’incidenza è salita del +2,3%, portando il numero di famiglie straniere povere a 568mila. E’ quanto emerge dal Rapporto Immigrazione 2021 di Caritas e Migrantes.
Il Covid ha causato anche la perdita di molti posti di lavoro per la popolazione straniera.
Non solo l’hanno definito dittatore, ma anche criminale! Se avessimo le palle faremmo tutti così.
Quindi gli immigrati sono parassiti? Giusto e perché devo mantenerli? Esiste una qualche ragione valida?