Migrante insoddisfatto chiama un taxi per scappare dall’Italia: bloccato e messo in hotel

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Un uomo di 28 anni, cittadino austriaco, è stato arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Lo straniero è stato fermato, a bordo del proprio taxi, con targa austriaca, mentre trasportava un cittadino pachistano, di 22 anni, CLANDESTINO in

Italia. L’operazione è stata portata a termine dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tarvisio: il passeur è stato fermato all’uscita dell’A23, a San Leopoldo di Pontebba.

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Lo Stato italiano è completamente fuori controllo. Non ferma nessuno all’ingresso, ferma tutti quelli che se ne vogliono andare. Nemmeno Honecker, che perlomeno fermava i propri cittadini, non gli scrocconi afroislamici.

Il clandestino pakistano, privo di documenti, ha espresso – immaginiamo su pressione dei nostri eroi – l’intenzione di chiedere la protezione internazionale de è stato collocato in un centro di accoglienza della provincia di Udine a spese dei contribuenti.

L’auto è stata sequestrata, il conducente scarcerato in attesa di processo. Insomma, a prenderlo nel culo solo i cittadini italiani che dovranno mantenere l’ennesimo scroccone.

Il fatto che ad un pakistano (!) basti chiedere asilo per finire in hotel dice tutto su questo stato di merda.




2 pensieri su “Migrante insoddisfatto chiama un taxi per scappare dall’Italia: bloccato e messo in hotel”

  1. giustamente voleva gayflix , merdazon , now tv , dazon come minimo gratis e una partecipazione al gf 2021

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