Non si fermano all’alt degli agenti della polizia municipale e scatta l’inseguimento. E’ quanto accaduto a Castel Volturno, città sotto occupazione afroislamica.
Lì, una coppia africana è stata fermata. La reazione brutale: i coniugi hanno malmenato gli agenti ingiuriandoli e sputandoli addosso. La donna si è poi completamente denudata in segno di “protesta”.
All’esito degli accertamenti eseguiti dal comando locale castellano, la vettura sulla quale viaggiavano i due è risultata sprovvista di assicurazione e collaudo e gli occupanti senza patente. Al conducente era stata sequestrata una vettura qualche giorno prima.
Dai primi riscontri degli agenti appare chiaro come, in meno di una settimana, riescano a reperire auto grazie alla compiacenza di prestanome italiani e perlopiù castellani. Anche in tale occasione il veicolo è stato sequestrato ed i coniugi denunciati.
Episodi come questo sono all’ordine del giorno a Castel Volturno. Tant’è vero che in soli sette giorni, in collaborazione con l’Esercito Italiano, sono stati sequestrati 40 veicoli, con il 75% dei sequestri nei confronti di immigrati africani. Veicoli il cui deposito grava sulle casse dell’Ente con spese di custodia pari a 5 euro a giorno per veicolo fino alla rottamazione entro 90 giorni.
Ma sparategli, piedipiatti COGLIONI.