La piccola Repubblica – poco più di 33.000 abitanti – ha deciso in un referendum propositivo senza quorum per la legalizzazione dell’aborto. La percentuale elettori che hanno espresso parere favorevole alla depenalizzazione si attesta al 79% .
Sul Titano sarà presto legale abortire e saranno solo i piccoli Stati di Malta e Andorra gli unici in Europa a difendere i diritti di chi non ha voce.
Nei trentadue seggi aperti dalla 7 alle 20.30 di oggi, domenica 26 settembre, ha votato il 41,11% degli iscritti (35.411). Alle 17 aveva votato il 31,53%, alle 12 poco più del 16 % .
Non ce questo referendum abbia un valore sostanziale, visto che le sanmarinesi potevano liberamente abortire qualche metro più in là, ma dimostrano due cose: i referendum devono avere quorum – altrimenti una minoranza militante impone la propria visione distorta della realtà -, e la perversione è ormai arrivata ovunque.
Viviamo in una realtà distopica in cui l’omicidio di piccoli umani viene spacciato per ‘conquista’ e ‘diritto’. Mengele era molto più umano di tanti medici abortisti.
Pubblicate le liste dei medici abortisti.
Pubblicatele vogliamo conoscere i nomi degli assassini. Qualche “pazzo” vendicatore delle vittime innocenti si sceglierà anche da noi. Sarà l’angelo vendicatore mandato dal cielo. Bergoglio oooooooooh?
Bergoglio pensa solo al suo cazzo di migranti. 🤬
La mancata introduzione del quorum era evidentemente funzionale a favorire la legalizzazione.
L’aborto non è un diritto, è un crimine infanticida, ed un crimine contro la stirpe. Usare questo strumento per non avere figli è da persone crudeli e irresponsabili. Se non si desidera avere figli, bisogna evitare il concepimento o astenersi dai rapporti sessuali qualora non lo si è in grado di fare. Troppo facile trombare senza prendere precauzioni, favorire il concepimento e sbarazzarsi del feto concepito – che è persona in quanto dotato di anima, cuore e cervello – con la sua soppressione. Ma tutto questo è parte del piano di distruzione della razza bianca messo a punto dalla lobby giudeo-talmudica a inizio Novecento attraverso i Protocolli dei Savi di Sion e il Piano Kalergi. Guerre totali, pandemie, aborto, divorzio, droga, pornografia e immigrazione, questi sono gli elementi-chiave.