Carceri italiane scoppiano di africani: è boom di crimini, sbarcano e sgozzano per strada

Vox
Condividi!

Che l’immigrazione sia un danno soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, è cosa nota a tutti. Tranne alle femministe a scoppio ritardato come Boldrini.

Le centinaia di migliaia di lettori di Vox sanno a memoria questi numeri, ma repetita iuvant.

È allarme reati degli stranieri in Italia: 1 condanna su 3 è stata emessa nei confronti degli immigrati, mentre gli africani delinquono 8 volte in più rispetto agli italiani:

E quindi va un plauso a Francesca Totolo che nonostante la persecuzione, anche da fuoco amico, non cede.

Vox

I dati parlano chiaro:

Rapportando il numero dei detenuti stranieri nelle carceri italiane alla popolazione residente in Italia del continente/Paese di origine, e accostando tale cifra allo stesso numero riguardante i detenuti italiani, viene evidenziato che la presenza degli africani nelle prigioni è 16 volte superiore rispetto a quella degli italiani. Il numero dei detenuti algerini, rapportato ai cittadini dell’Algeria residenti in Italia, è 47 volte superiore a quello dei detenuti italiani, il numero dei detenuti tunisini è 37 volte superiore, il numero dei detenuti nigeriani è 25 volte superiore, mentre quello dei marocchini è 15 volte superiore. Tunisia, Marocco, Nigeria e Algeria sono tra i Paesi di maggiore provenienza dei “migranti” che sono sbarcati in Italia negli ultimi anni, come documentato dai dati del Viminale.

E’ particolarmente allarmante il numero di crimini commesso dagli africani. L’1,6% della popolazione residente in Italia, gli africani (rendetevi conto che già oggi quasi il 2% della popolazione che vive in Italia è africana e già questo dovrebbe farci tutti correre ai porti ad affondare i barconi) è stato condannato per il 13,4% delle condanne totali. Da ciò si deduce che i cittadini africani sono stati condannati con sentenza irrevocabile 8,3 volte in più rispetto alla popolazione totale residente in Italia.

Senza sprecare troppe parole, ci troviamo in presenza di una popolazione ostile che abbiamo importato sui barconi e con i famigerati ricongiungimenti familiari, vero moltiplicatore dei crimini in Italia.

Senza immigrati, migliaia di donne non sarebbero state stuprate, molestate, uccise. L’Italia sarebbe un posto migliore in cui vivere. Come era fino agli anni ’80.

Basta, del resto, dare un’occhiata a questa parziale raccolta di crimini degli immigrati, per rendersi conto che Hic Sunt Leones:

http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/

Ma, sia chiaro, anche se fossero tutti santi, sarebbe comunque sostituzione etnica.




5 pensieri su “Carceri italiane scoppiano di africani: è boom di crimini, sbarcano e sgozzano per strada”

I commenti sono chiusi.