Se vogliamo liberare l’Italia, dobbiamo liberarla da parassiti parastatali come questi.
La prima cosa che serve fare per migliorare la condizione delle carceri italiane è “togliere la disumanità”. Lo dice la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, al Festival dell’Umano, a Milano. “Partiamo da cosa è disumano. E il lavoro da fare è enorme. Partiamo da lì”, dice il ministro, che fa anche riferimento a un episodio recente, avvenuto al carcere di Rebibbia: “Quando una donna partorisce in carcere con la sua compagna di cella non è una cosa umana, anche se lì non è colpa del carcere ma di qualcun altro”.
Certo. Così Madame Furto e le sue amiche di pancia potranno continuare a rubare in libertà:
Madame Furto 2: la Rom deve scontare 20 anni di carcere, mai arrestata perché sempre incinta
Cartabia-nca per farli fuori tutti.