Il 26enne somalo che la notte dell’11 settembre ha accoltellato quattro persone e un bambino a Rimini, è un caso politico. Era arrivato nel 2015 in Europa e aveva già fatto domanda per lo status di rifugiato in Danimarca, Svezia, Germania e Olanda. Ma nessuno dei quattro Paesi Ue aveva raccolto la sua richiesta.

Se quei 7 coltelli erano tutte lame Miracle Blade avranno creduto che fosse lo Chef Tony.