Hanno abrogato i decreti sicurezza, questi criminali. Sgozzano donne e bambini per interposta persona.
“Fino al 9 settembre era in quarantena presso la Croce rossa italiana di Riccione” e il 10 settembre ha fatto il tampone risultato “negativo”. Quindi era libero di muoversi, “primo perché negativo al tampone dopo il periodo di quarantena, secondo perché ha richiesto asilo internazionale”.
È quanto ha spiegato il questore di Rimini Francesco De Cicco a margine della conferenza stampa sul 26enne che sabato scorso ha accoltellato cinque persone: un bambino e una donna quasi sgozzati.
Parole che certificano l’inutilità dello Stato italiano. Non è da riformare: è da smantellare. Ad un criminale, respinto da tutta Europa, perfino dalla patria dei cuckold, la Svezia, basta ‘chiedere asilo’ per finire in un hotel italiano a spese dei contribuenti e girare indisturbato.
E’ intollerabile. Ma, del resto, ne abbiamo appena portati cinquemila da Kabul perché lì le donne non possono fare sport. Come se fosse un nostro problema.
Il Renzino ha fatto tantissimi danni.