Un articolo del Secolo d’Italia, giornale organo di FdI, ci spiega che dobbiamo accogliere in Italia tuggi gli afghani. Dal titolo: Perché conviene all’Italia accogliere i profughi afghani senza erigere muri ideologici
Essendo il giornale ufficiale di partito si presume sia la posizione ufficiale. Del resto non abbiamo sentito Meloni – e solo in parte Salvini – protestare contro l’arrivo degli afghani. Che sono in testa come numero di stupratori tra i profughi o sedicenti tali accolti in Europa.
L’articolo si conclude in una esaltazione di un mondo senza frontiere:
Al contrario, illudersi che le questioni possano risolversi nell’immediato, ora e per sempre, con scelte di arroccamento in una fortezza “Italia”, che inevitabilmente comincerà a presentare criticità e falle di tenuta, significherà semplicemente differire nel tempo, e certamente a nostro svantaggio pure economico, le conseguenze di una condizione internazionale critica, difficile, impegnativa, pericolosa, ma proprio per questo assolutamente afferente gli interessi geopolitici e sociali di un grande Paese come è l’Italia.
Non ci sono più, infatti, gli antichi e rassicuranti confini ed i muri, pure quando si facciano, a conti fatti risulteranno, di fronte alle imponenti ondate migratorie per guerre, per fame endemica, e a motivo delle dittature e persecuzioni presenti in tante realtà del Mondo, solo un ridicolo palliativo: la globalizzazione, oggi, se ne frega delle vecchie cartine geopolitiche.
Quindi coraggio, e mostriamo che gli italiani sanno essere cittadini e forza politica trainante e non subalterna nel mondo. Sarà questo anche un modo per onorare i nostri caduti e quanti, uomini e donne in divisa, portano addosso i segni di una disfatta immeritata.
Potrebbe averlo scritto Bergoglio dopo cinque grappini.
I muri, deficienti, non ci sono perché quelli come voi non lottano per difenderli. Prendete esempio da Orban. Che respinge i clandestini erigendo proprio i muri. Muri che, tra l’altro, stanno erigendo anche altri Paesi Ue contro i clandestini in arrivo via Bielorussia.
L’ho sempre detto: devono sparire TUTTI. Chiunque c’è e c’è, sono servi di Bruxelles.
Ms sul serio questo articolo lo ha scritto qualche imbrattacarte della gazzetta tricolore?A me sembra più un articolo di Repubblichella……