Uno dei primi obiettivi dell’asse PD-M5s nel governo potrebbe essere quello di facilitare le modalità di accesso al reddito di cittadinanza da parte degli stranieri.
Fino ad oggi servivano almeno 10 anni di residenza in Italia, tuttavia la task force di esperti che ha messo in piedi il ministro Pd Orlando preme non solo per dimezzare tale periodo (quindi 5 anni) ma addirittura per portarlo a soli 2 anni.
Potrebbe rimanere il requisito di dimostrare di risiedere regolarmente nel nostro Paese.
Ad oggi sono quasi 400mila immigrati che hanno percepito il Reddito o pensione di cittadinanza. Sono i dati dell’Osservatorio Inps. L’importo medio è stato di 553 euro.
Parliamo del 13 per cento del sussidio riguardo una popolazione di riferimento che rappresenta l’8 per cento dei residenti. Quindi percepiscono più del doppio del RdC grillino rispetto agli italiani. Al nord a percepire il reddito sono quasi esclusivamente gli immigrati.
Dal computo sono, ovviamente, esclusi gli zingari e gli immigrati divenuti italiani. Quindi li numero reale è sicuramente più elevato.
Ricordiamo che dal primo Reddito di Cittadinanza, approvato dal primo governo Conte, quello Lega-M5s, gli immigrati erano esclusi.
Vox a quanto pare come previsto la presunta minaccia di bloccare tutto era un bluff , pare che i gruppi no pass sui social siano stati infiltrati as usual da agenti provocatori in stile anni 70 per fomentare lo scontro e criminalizzare i dissidenti….tutto già vista ahinoi! gruppi social creati ad arte per adescare gente, come le chat di finte done che si rivelavano nigeriani estorsivi 10 anni fa sul web….come il m5 che prima dice una cosa e poi fa l’esatto opposto con dedizione alla causa