Entra all’ufficio postale, sfascia tutto e minaccia dipendenti e direttrice. E tutto perché? Perché vuole il reddito di cittadinanza.
Mohamed Hadef, 58 anni, tunisino senza fissa dimora con domicilio a Padova. È finita con un arresto per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Ma dopo un paio di giorni è di nuovo in libertà il devastatore dell’ufficio postale del Portello.
Il giudice, la solita femmina, tal Laura Alcaro, ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri di Prato della Valle per minaccia, violenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti ma non ha ritenuto di accogliere le richieste del magistrato di turno applicando a Mohamed Hadef, 57enne pluripregiudicato tunisino, solo la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Erano le 10 del mattino quando l’africano ha fatto irruzione nell’ufficio di via del Portello 16, a Padova. Subito si è avvicinato ai dipendenti allo sportello, pretendendo il reddito di cittadinanza. Poi la furia devastatrice.
I danni all’ufficio postale li paga la magistrata? Voi magistrati state mandando l’Italia in fallimento! Vergognosi!
Andare a prendere quella deficiente che lo ha liberato?Mi sembra che a procurare danni e casini alla società siano proprio i magistrati con le loro cazzo di sentenze di merda.