È stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere l’uomo che ieri sera è stato immobilizzato dalla polizia mentre si aggirava in piazza Cavalli brandendo un machete con una lama di quasi 30 centimetri.
Si tratta di un 28enne del Sudan, senza fissa dimora e con richiesta di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Uno di quelli scaricati in Italia da Ong e Lamorgese, un figlio di Strada.
È stato raggiunto da tre Volanti, dopo che la questura aveva ricevuto la chiamata di cittadini allarmati: alcuni agenti lo hanno fatto parlare, mentre altri gli sono saltati addosso, facendogli cadere il coltellaccio e immobilizzandolo.
Lo straniero non è stato in grado o non ha voluto spiegare perché tenesse il machete, ma probabilmente pare fosse una sua abitudine portarlo con sé.
In Pronto soccorso è stato anche sottoposto a visita psichiatrica, ma non sono state riscontrate le circostanze per un Tso. E’ solo il solito immigrato armato di machete a caccia di italiani.
mandante morale Lerner/a , quelli della sette7 , quelli di SkyPDnews24 , quelli del corriere della sega a cui piace la “black experience” nei salotti democvatici con i golfino e la erre moscia!